Come guadagnare con Twitch – come funziona Twitch e perché i creators sono diventati streamer?
La piattaforma Twitch diventa ormai sempre più utilizzata. Il social in cui lo “streamer” è in diretta live, e può interagire con i suoi spettatori grazie alla chat. Il motivo, per diventare streamer, oltre che essere la novità, è anche il guadagno. Ma come si guadagna con Twitch? Gli streamer, rispetto a YouTube, hanno molte più fonti di guadagno con Twitch. Quindi è ormai l’obiettivo di molti creator guadagnare con twitch poiché da la possibilità di fare soldi, cifre importanti. Ad oggi è tra i metodi di guadagno online più ambito dai creatori di contenuti sul web. Vediamo quindi come funziona twitch, come diventare streamer, come guadagnare con Twitch, gli abbonamenti twitch prime.
Diventare Streamer – Come si guadagna con Twitch
Ci sono diverse modalità e funzioni, elenchiamo di seguito per capire come guadagnare con Twitch. Le classiche visualizzazioni delle pubblicità, abbonamenti twitch prime al canale, donazioni, programmi di affiliazione, bit e sponsorizzazioni. Questi sono i principali metodi di guadagno che mette a disposizione la piattaforma, non tutti però, sono attivi al momento dell’iscrizione, quindi all’apertura del canale di streaming. Per essere attive, bisogna essere Twitch Affiliate o Twitch Partner.
Come guadagnare con Twitch e come si fa a diventare Twitch Affiliate o Twitch Partner?
Per diventare Twitch Affiliate sono necessari, secondo quanto richiesto dalla regolamentazione della piattaforma, almeno 500 minuti di diretta streaming negli ultimi 30 giorni, 7 giorni di trasmissione, avere una media di almeno 3 o più spettatori e una fanbase di almeno 50 follower.
Per diventare Partner invece, è un processo un po più lungo rispetto all’affiliazione. Bisogna dimostrare di avere un gran seguito e un pubblico vasto e fidelizzato al canale. Tutti i contenuti che vengono trasmessi, devono essere assolutamente in linea con le direttive dei termini e condizioni di Twitch.
I vantaggi di essere Twitch Partner, sono quindi sia dal punto di vista di guadagno, che dall’assistenza ricevuta in caso di eventuali problematiche, da parte dello Staff della piattaforma.
Molto importante, rispettare anche tutte le linee guida per quanto riguarda la nuova normativa sulla Policy designata da Twitch. Sono state inserite molte regole (che non elenchiamo) da rispettare, niente di particolare, se non il giusto per avere argomentazioni e discussioni che rispettino i diritti civili di ogni persona. Ad esempio ad oggi viene valutato anche il nome utente dello streamer e degli spettatori, se questo risulta offensivo, verrà richiesto di modificarlo o verrà eliminato completamente l’account in uso.
Dettaglio metodi su come si guadagna con Twitch
- Donazioni: Tra le funzioni che permettono l’interazione tra streamer e spettatore, ci sono le donazioni. Tramite un apposito pulsante, è possibile inviare una donazione con un messaggio di testo, verrà letto da un simulatore voce che lo tradurrà in un messaggio audio. Questo, apparirà in diretta nella live. Non ci sono limiti impostati, alcuni streamer hanno ricevuto fino a 20 mila dollari, in una sola donazione.
- Abbonamenti Twitch Prime: Gli abbonamenti canale, o abbonamenti twitch prime, consentono agli spettatori di non visualizzare le pubblicità che interrompono la trasmissione. Queste hanno un costo variabile in base ai mesi di abbonamento. Il costo è di 4,99 dollari per 1 mese, è possibile avere un mese gratuito, se lo spettatore è anche un abbonato Amazon Prime.
- Bit: Anche twitch ha una sua moneta, i Bit. Questi possono essere acquistati in diversi blocchi, in base alla quantità acquistata vi è un costo differente. La funzionalità è la medesima delle donazioni in euro. Sono rappresentati da delle emoticon a forma di gemma, e anch’essi possono contenere messaggi audio o gif animate da far apparire, durante la diretta o per interagire con lo streamer.
- Pubblicità: come nei programmi televisivi, anche le dirette su Twitch hanno delle pubblicità inserite, queste pagano lo streamer ‘x’ dollari ogni 1000 spettatori che visualizzano lo spot.
- Sponsorizzazione: Ci sono diversi tipi di sponsorizzazione, gli streamer, solitamente quelli con più pubblico, ricevono le anteprime dei giochi in uscita che portano nelle loro dirette. La paga generica, che non ne fa una regola, è di solito da 0,10 a 1 dollari per spettatore ogni ora. Streamer che hanno un pubblico di 5000 spettatori, possono arrivare a 5000 dollari in 1 ora. Altro tipo di sponsorizzazione, sono i classici prodotti, sia di tipo alimentare, cibi e bevande, ma anche abbigliamento, o servizi come ad esempio promuovere un operatore telefonico. Nel 2021 contiamo molte aziende che stanno approdando su twitch.
- Merchandising: Altra fonte di guadagno molto diffusa, è il merchandising. Ogni streamer crea dei suoi prodotti personalizzati, in genere di abbigliamento che vende direttamente o tramite collaborazioni con aziende esterne che li forniscono e ne gestiscono le vendite. Sono quindi molti i metodi che fanno ben capire come funziona twitch e come si guadagna con Twitch. Ne consegue ovviamente che diventare streamer può essere un ottima rendita.
Come funziona StreamLabs OBS – Il software che facilita lo streaming su Twitch
Per iniziare una diretta su Twitch è possibile utilizzare il tasto apposito “Vai in diretta” che si trova sulla piattaforma. Opzione disponibile, sia da PC che da Smartphone, per quest’ultimo, tramite l’applicazione di Twitch disponibile negli app store.
Per mettere in piedi invece tutto il sistema di lettura delle donazioni, grafiche personalizzate e messaggi preimpostati è necessario utilizzare un software apposito. StreamLabs OBS è il software gratuito, per dirette streaming più completo e aggiornato utilizzato ormai da tutti gli streamer, sia che lo facciano per lavoro che per hobby.
Il programma Streamlabs, è impostato sulle funzionalità del software OBS Open Brodcast Software, anche questo completamente gratuito, con funzioni però più basilari. Streamlabs è compatibile con quasi tutte le piattaforme online che consentono di andare live in diretta.
Pur essendo completamente gratuito, da poco è stata aggiunta una funzione Prime. Il costo è di circa 20 euro al mese. Questo pacchetto a pagamento fornisce tutti i design e strumenti già pronti all’uso. Nella versione gratuita invece devono essere installati e impostati manualmente.
Il software funge oltre che da supporto grafico per la diretta, come una vera e propria regia. Si possono impostare inquadrature e cambi scena, selezionare sigle di apertura e chiusura della diretta con video pronti da inserire. Inoltre supporta quasi tutti i formati sia per quanto riguarda le immagini che le clip video.
Queste funzionalità sono disponibili in maniera ridotta nella versione per smartphone ma comunque riserva allo streamer molte più opzioni rispetto alla app di Twitch.
Tutto il processo di installazione e utilizzo, se agli albori era un processo complicato, ad oggi oltre ad essere presenti online molti tutorial, StremLabs stesso, ha una guida a step all’utilizzo e alla configurazione.