Connessione Internet: costi Fibra ottica, differenze tra fibra simmetrica o asimmetrica, differenza FTTC e FTTH. Fibra pura e Iper Fibra. Facciamo chiarezza.
Come ottenere la fibra ottica e quale connessione internet scegliere?
Fibra simmetrica: La fibra simmetrica o fibra dedicata simmetrica è solitamente una scelta fatta da sale lan o aziende che hanno necessità di avere una connessione internet molto stabile. Si dice fibra simmetrica perché la velocità di download e la velocità di upload sono identiche.
Si dice fibra simmetrica dedicata quando, ditte specializzate effettuano lavori di collegamento o scavo per far arrivare i cavi di fibra ottica fin dove previsto. I costi di quest’ultima sono spesso molto alti, variano intorno ai 1000 € + iva al mese.
Fibra asimmetrica: La fibra asimmetrica, come intuibile, ha valori di download e di upload differenti. E dipende nella maggior parte dei casi dalla distanza dalla centrale che fornisce il servizio internet. Esempio se viene effettuato uno speed test e il download risulta di 1000 mega, la velocità di upload sarà tra i 100 e i 200mega e non oltre. Il parametro tra download e upload è quasi sempre di 1/10.
Differenza FTTC e FTTH, FTTB, FTTS
Cosa significa FTTC: Fiber to the Cabinet – ovvero la connessione a fibra ottica arriva fino al cabinato più vicino e dopodiché continua in cavo di rame.
Cosa significa FTTH: Fiber to the Home – il cavo di fibra ottica arriva fino al router dentro casa. Ne consegue una linea migliore.
Cosa significa FTTB: Fiber to the Building – si intende connessione a internet con cavo fibra ottica fino all’edificio o palazzo, dopodiché il collegamento continua solitamente in rame fino all’abitazione.
Cosa significa FTTS: Fiber to the Street – la fibra ottica arriva dalle centrali fino al cabinato, quindi equivalente alla fibra FTTC.
Come distinguere le varie connessioni in fibra ottica?
Abbiamo già visto la differenza tra FTTC e FTTH oppure tra fibra simmetrica e fibra asimmetrica. Ma per chi non ne fosse al corrente, al 2018, l’AGCOM ha stabilito dei bollini di vario colore tra, verde giallo e rosso per semplificare la scelta da parte dei consumatori.
Tra il Bollino Verde ritroviamo: FTTH o FTTB anche chiamate fibra pura o IperFibra.
Bollino Giallo o Arancione: FFTS o FTTC quindi la fibra misto rame, con connessione medio buona.
Bollino Rosso: Tutti i collegamenti a internet effettuati e fruibili in soli cavi di rame, dalla partenza alla destinazione.
Storia delle connessioni: dalla banda larga alla fibra ottica
Oltre alla differenza tra FTTC e FTTH o sigle analoghe, analizziamo adesso un po di storia dell’evoluzione dei mezzi e dei metodi di connessione a internet senza scendere nei particolari dei tecnicismi, piuttosto, facendo un ordine storico-cronologico. Anzitutto vediamo il termine banda larga. Una broadband ovvero una linea di trasmissione è chiamata in gergo banda. Prende invece il termine larga, da l’ampliamento delle connessioni analogiche.
Le prime connessioni che abbiamo avuto in casa erano le cosiddette: dial up. Una conversione di segnali provenienti dai cavi telefonici in impulsi digitali (dialer). Utilizzando le linee telefoniche ciò che accadeva era appunto una “chiamata” di dimensioni limiti a 56k. Ai tempi infatti le pagine web e tutto ciò che era presente online era di pochi kilobit. La connessione dial up però quando utilizzata, occupava la linea telefonica. Per ottemperare a questa problematica e potersi collegare a internet mentendo la linea del telefono libera nasce una nuova la linea chiamata: isdn (Integrated Services Digital Network). Questa linea ha più che raddoppiato la velocità di connessione a internet da 56 a 128k, seppur avendo costi molto elevati.
Alla isdn succede la dsl (Digital Subscriber Line) la traduzione italiana sarebbe linea digitale per abbonati. Anche questa linea utilizza i cavi telefonici ma con la differenza che viaggia su frequenze differenti. La velocità di questa linea raggiunge velocità di gran lunga superiori delle due citate precedentemente, fino a 640kilobit. Questa tecnologia è quella che è stata più utilizzata, infatti la dsl diventa poi adsl. L’adsl come preannunci il suo nome: Asymmetric Digital Subscriber Line, è una linea asimmetrica. (Ne deriva da qui anche la dicitura fibra asimmetrica).
Qui abbiamo un’evoluzione, oltre che a navigare si crea una vera e propria differenza tra invio e ricezione dati (download ed upload). Con questa linea raggiungiamo le velocità di download di 8Megabit e mentre in upload di 1Megabit. Alla linea ADSL ne seguono veloci evoluzioni.
La connessione Adsl2 e Adsl2+. Questa nuova tecnologia utilizza una frequenza molto alta, di conseguenza aumentano i Mhz ne aumenta anche la velocità. L’Adsl2 ha una frequenza di 1,1Mhz e una velocità in download di 12 Megabit. L’Adsl2+ invece raddoppia in tutto e per tutto i risultati. Frequenza di banda di 2,2Mhz e raggiunge una velocità di 24Megabit in download e 1,5Megabit in upload. Questa linea essendo tra le più recenti in alcuni casi è ancora utilizzata.
Il punto di “rottura” avviene con la fibra ottica. A differenza delle precedenti questa connessione non utilizza più i cavi telefonici con impulsi elettrici ma i cavi di fibra ottica, quindi una velocità generata da impulsi luce.
La velocità della fibra ottica supera di gran lunga le connessioni in cavo telefonico, raggiungendo fino a 1000Megabit. Seppur utilizzata in tempi recenti e il processo di cambiamento evolutivo non è ancora completato in tutti i paesi, la fibra ottica esiste da molto tempo.
Il suo principio di funzionamento fu spiegato e dimostrato per la prima volta nel 1840. La sua funzionalità è stata impiegata in diversi campi, come ad esempio quello medico. Mentre per quanto riguarda la comunicazione e le connessioni i primi collegamenti risalgono al 1970 in America.
È un’evoluzione ancora in atto, come visto in precedenza ad oggi sono acquistabili servizi di fibra ottica misto rame. Non in tutti i paesi e città sono disponibili i collegamenti in fibra ottica. In alcuni casi, come spiegano le varie sigle dei servizi acquistabili, consentono una connessione in fibra fino al cabinato più vicino alla nostra abitazione. Nelle abitazioni di fabbricazione più recente invece i collegamenti per la comunicazione vengono installati già in fase di costruzione.
Ciò nonostante molte aziende offrono servizi di modifica e aggiornamento degli impianti per sostituire o implementare la fibra ottica. In maniera tale da avere una connessione pulita dal fornitore dei servizi fino al modem/router di casa. Infatti ci troviamo a scegliere e a valutare la differenza FTTC e FTTH. Questo consente di non avere interruzioni e quindi perdita di dati negli ultimi tratti di linea che presentano cavi in rame nelle abitazioni.
Più veloce della fibra ottica
Il futuro delle connessioni, secondo test e servizi, in alcuni casi già disponibili è il satellitare. Le connessioni satellitari esistono anch’esse da tempo ma finora sono state disponibili solo per alcuni enti mondiali.
Ad oggi invece le connessioni satellitari consentono a tutti tramite una parabola di avere una connessione a internet. Rompendo così la necessità di connessione veloce dovuta e “legata” a un passaggio di cavi. Un’esempio tra tanti è il servizio già disponibile a chiunque di Elon Musk.
Il servizio si chiama StarLink ed è già acquistabile. (Funzionamento e costi StarLink) Consente una connessione a internet tramite una parabola in qualsiasi punto del mondo, anche una baita in montagna. Questo sistema di connessione possiamo dire che è ancora in fase “beta”, non fornisce ancora all’utente medio una velocità pari alla fibra.